Attivazione

Insieme di attività che promuove il coinvolgimento di persone anziane e lungodegenti nei vari momenti della giornata trascorsi nella struttura.

La specialista in attivazione (SA) interviene a livello ambulatoriale valorizzando le potenzialità degli anziani e dei disabili adulti così da favorire la loro partecipazione alle singole offerte; nello specifico si occupa di:

• definire programmi individuali o di gruppo in cui utilizza metodi specifici diversificati che si avvalgono di attività creative, manuali, cognitive e della vita quotidiana; gli interventi sono continuativi, a breve o a lungo termine, secondo gli scopi pianificati;
• documentare e valutare i risultati del lavoro svolto sulla base dei quali ottimizzare la qualità dell’intervento;
• accogliere i nuovi residenti e raccogliere informazioni (ad esempio sulla loro biografia e sulla storia clinica) che consentono un approccio personalizzato;
• organizzare feste ed iniziative culturali, promuovere occasioni di incontro, organizzare e gestire soggiorni di vacanza per favorire nuovi contatti e vivere esperienze di integrazione;
• eseguire la stimolazione basale, un approccio volto a supportare le persone con grave compromissione psicofisica attraverso la promozione della comunicazione e dello sviluppo individuale. Ciò avviene fornendo input elementari (basali) mirati, come stimoli vibratori, vestibolari e somatici, che sono i primi percepiti durante la vita prenatale. L’obiettivo non è solo di procurare sensazioni, ma di trovare condizioni e accorgimenti che permettano alla persona con gravi compromissioni di vivere esperienze significative attraverso il proprio corpo, per entrare in contatto con sé stessa e con il mondo esterno.

La pratica dell’attivazione consente di sostenere, promuovere e mantenere le capacità fisiche, mentali e psicosociali dei residenti.
Lo specialista in attivazione tiene in considerazione, nell’organizzazione delle varie proposte, gli interessi e le abitudini di coloro che ne beneficiano; consente a tutti i residenti di sentirsi partecipi ed utili, nel limite delle specifiche possibilità e nel rispetto dei valori, della dignità e dei ritmi della persona.

Sonia Carminati, Specialista in attivazione